COS’È LA MEDICINA TRADIZIONALE CINESE

La medicina tradizionale cinese costituisce uno dei sistemi di terapia più antico e ricco di spunti clinici  degli ultimi 2000 anni.

E’ basata sulla filosofia che la malattia derivi dal flusso improprio della forza vitale Qi.

Il movimento del Qi viene regolato armonizzando le forze opposte dello Yin e dello Yang che si manifestano nel corpo sotto forma di freddo e caldo, profondità e superficie, vuoto e pieno.

Si avvale anche dell’utilizzo della fitoterapia, della coppettazione, dell’agopuntura, del massaggio Tuina e di principi di nutrizione.

L’MTC fornisce una chiave diagnostica  che si sposa in modo ottimale con l’Osteopatia con la quale condivide l’approccio sistemico, dinamico ed energetico.

QUALI SONO LE BASI SCIENTIFICHE

Lo studio anatomico ha potuto dimostrare stretti legami tra il sistema dei meridiani e il sistema nervoso.

A livello microscopico nelle sedi degli agopunti le fibre amieliniche sono più numerose che altrove ed anche i recettori cutanei corpuscolati di Meissner e Krausen.

Studi elettrofisiologici hanno dimostrato una maggiore reattività di questi corpuscoli e un impedenza cutanea negli agopunti inferiore di almeno cinque/dieci volte  rispetto a quella della cute circostante.

Proprio attraverso queste strutture nervose si può spiegare l’effetto della stimolazione cutanea sul sistema nervoso e su gli organi.

L’osteopatia come l’agopuntura utilizza stimoli meccanici sfruttando la fisiologia anatomica per indurre variazioni della funzione degli organi e dei tessuti.

A CHI È UTILE

In un ottica di diagnosi, trattamento e prognosi la fusione della  MTC con l’Osteopatia fornisce un metodo efficace e globale per il trattamento di malattie acute e croniche.
I disturbi curabili con la medicina tradizionale cinese sono tantissimi, dall’ansia all’insonnia, dai  dolori muscolari ai problemi della pelle, dai disturbi gastrointestinali a quelli sessuali e ai problemi del sistema ormonale con particolare efficacia per la  dismenorrea e amenorrea secondaria.